mercoledì 12 dicembre 2018

IL PIANO SANITARIO DELLA REGIONE E L'OSPEDALE DELLA RIVIERA: SE NE PARLA STASERA IN VILLA CONCINA A DOLO

Oggi alle ore 20.30, nella barchessa di villa Concina in via Comunetto 5 a Dolo, avrà luogo l'incontro pubblico organizzato da Libertà e Giustizia e dal coordinamento Cittadini per l'ospedale di Dolo, avente a tema il piano sociosanitario della Regione Veneto a quarant'anni dall'istituzione del servizio sanitario nazionale. Il focus dei relatori sarà posto sull'ospedale di Dolo e sul territorio rivierasco: interverranno Gianni Marchesini di L&G, i consiglieri regionali di opposizione Piero Ruzzante e Claudio Sinigaglia, la sindaca di Stra Caterina Cacciavillani (presidente della Conferenza tra i sindaci della Riviera) e il referente del comitato Emilio Zen.

sabato 6 ottobre 2018

L'ULSS ADERISCE ALL'OBESITY DAY: MERCOLEDÌ 10 OTTOBRE ALL'OSPEDALE DI DOLO I TEST GRATUITI

L’Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi dell’ULSS 3, Distretto Mirano-Dolo, aderisce alla giornata nazionale dedicata alla prevenzione dell’obesità. L'Obesity Day è arrivato alla sua diciottesima edizione: il motto della giornata quest’anno è “Alimentazione e benessere. Dieta mediterranea regionale”, l’obiettivo è sensibilizzare la popolazione nei confronti dei rischi dell’obesità e del sovrappeso. L’iniziativa è prevista all’ospedale di Dolo, mercoledì 10 ottobre: tutti possono aderire gratuitamente, senza limite di numero. Basterà presentarsi dalle 8.30 alle 13.30 nell’area allestita al primo piano dell’ospedale (parte nuova, dove si trova anche il centro unico di prenotazione). Qui medici e infermieri del servizio di Nefrologia, in collaborazione con la dirigenza medica, assieme ai volontari dell’AVO accoglieranno i cittadini ai quali verrà distribuito materiale informativo dei corretti stili di vita. Inoltre, chi lo vorrà potrà essere visitato e sottoposto ad alcuni esami del sangue e delle urine per valutare il proprio stato di salute. «Verranno rilevate gratuitamente, senza bisogno di impegnativa medica – ha spiegato la responsabile del reparto Gina Meneghel - il colesterolo, la glicemia, la pressione arteriosa, il peso e l’indice di massa corporea». L’ISTAT ha confermato il dato che la popolazione italiana sta aumentando di peso: in questi ultimi vent’anni l’ago della bilancia è salito vertiginosamente e il 46% della popolazione di età superiore o uguale ai 18 anni ha problemi di eccesso ponderale, quindi sono venti milioni gli italiani che hanno problemi di peso.
L’obesità non risparmia nemmeno le fasce dell’infanzia, secondo i dati forniti dall’ISTAT siamo al primo posto in Europa, vera e propria “maglia nera”: infatti il 36% dei bambini ha problemi di eccesso di peso, e di questi ben il 12% è decisamente obeso. È presente peraltro una marcata differenza tra il Nord e il Sud, dove la patologia è prevalente: ad esempio il Molise un totale del 52% con ben il 14.1% di obesità, a fronte del Trentino Alto Adige con un 34.9% con il 7.8% di obesi. La fascia di età in cui si registra il maggior numero di soggetti in eccesso di peso è, sia per gli uomini che per le donne, quella tra i 65 e i 74 anni (uomini 52.6% e 16%, donne 40.3% e 14.8% in sovrappeso e obesi rispettivamente). Nel 2025 l’obesità costerà in tutto il mondo circa 760 miliardi di dollari. «L’alimentazione – ha continuato la dottoressa Meneghel - occupa un ruolo centrale nella salute della persona: l’eccesso di calorie è causa di una serie di patologie, tuttavia, prima ancora della dieta sono l’educazione alimentare e l’attività fisica a salvarci. E l’Italia è in prima fila nella prevenzione proponendo con la dieta mediterranea un equilibrato modello di alimentazione». Conclude il direttore generale della ULSS 3 Serenissima, Giuseppe dal Ben: «A Dolo è un appuntamento consolidato, ormai di tradizione, che vede ogni anno una importante partecipazione: solo lo scorso anno infatti i sanitari e i volontari hanno accolto 160 persone (di queste il 60%, ovvero sopra la media nazionale del 46%, è risultato in sovrappeso e obeso e, nella maggior parte dei casi, nemmeno lo sapeva) e non tutte prettamente del territorio. Un evento di promozione alla salute che si divide tra giusta informazione e test di base per valutare lo stato di salute. Tutti vengono accolti, sia adulti che bambini».

venerdì 7 settembre 2018

DOMANI ALLA FESTA DE "IL PORTICO" DI DOLO SI PARLERÀ DI DIFFERENZA DI GENERE

Nell'ambito della festa dell'associazione Il Portico, in corso fino a domenica 9 settembre, sabato 8 dalle ore 17 in via Brentabassa a Dolo è stato organizzato l'incontro dal titolo Luna Nuova, giornata dedicata alle differenze di genere con la filosofa Annarosa Buttarelli, l'assessora Giorgia Moschera, la direttrice del Portico Alessandra Tiengo e Lavinia Vivian, consigliera comunale di Mira e animatrice dell'associazione Catarsi. Seguirà cena conviviale e il concerto delle cantautrici Romina Salvadori, Elisa Erin Bonomo, Chiara Patronella, Roberta & Silvia e Sybell: il cachet delle artiste verrà interamente devoluto al centro antiviolenza di Padova.

giovedì 5 luglio 2018

SABATO 7 LUGLIO IN PIAZZA CANTIERE A DOLO LA PRIMA INTERNAZIONALE PER "MOBY DICK" DEL TEATRO DEI VENTI

"Moby Dick" del Teatro dei Venti è una prima internazionale, un evento artistico inedito costruito con la comunità locale, tra letture e laboratori per bambini in biblioteca, incontri di Stefano Tè con il coro multietnico Voci dal Mondo e con i ragazzi dei centri estivi di Dolo, che saranno tra i protagonisti in scena sabato sera dalle ore 21 in piazza Cantiere a Dolo, ad accesso gratuito. Lo spettacolo è liberamente ispirato al famoso romanzo di Melville, e arriva a Dolo per la prima tappa del tour europeo. Il progetto è un’azione di A>Utopie 2018, rete culturale di 14 Comuni tra Riviera del Brenta e Miranese, promosso dal capofila Comune di Dolo in partnership con la Fondazione di Comunità Riviera-Miranese e il contributo della Regione Veneto, l’ideazione ed organizzazione è curata da Echidna/paesaggio culturale, in coproduzione con Klaipeda Sea Festival (Lituania), realizzata con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Modena, della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

Perché un gruppo di uomini decide di mettersi in viaggio? Per quanto ogni civiltà sia destinata a scomparire tra le ruote della storia, la tensione al viaggio sempre sopravvive, sempre un giorno un gruppo sparuto di uomini deciderà di spingersi su acque incerte per scoprire se un altro modo di vivere sia possibile. Così la caccia di Moby Dick diventa l'inseguimento di un’illusione. Un carro-palco che sia arca, porto e indimenticato relitto al di là del tempo. Il celebre incipit in fondo è un invito al teatro: call me Ishmael, come a dire, facciamo che oggi sono Ishmael e vi racconto una storia, facciamo che un sogno di umanità torni a rivivere, facciamo che quest’illusione domani diventi realtà.

sabato 9 giugno 2018

AGGREDISCE DUE GUARDIE GIURATE SULL'AUTOBUS, ARRESTATO DAI CARABINIERI

Nella tarda serata di ieri, due pattuglie del Comando Stazione Carabinieri di Campagna Lupia intervenivano nel centro di Dolo, in prossimità di una fermata della linea ACTV, a seguito di una colluttazione tra due guardie giurate in servizio sul pullman di linea (tratta Venezia-Padova) ed un cittadino extracomunitario. Le guardie, due quarantenni dipendenti di un istituto di vigilanza di Mestre, avevano bloccato un 32enne originario di Capo Verde ma residente a Oriago, sorpreso senza biglietto di viaggio. Durante la contestazione, l’uomo si scagliava contro le due guardie, dapprima colpendole con alcuni pugni al viso, e poi tentando di sottrarre ad una delle due la pistola dalla fondina, non riuscendovi poiché dotata di apposito sistema di sicurezza; il medesimo riusciva però ad impossessarsi di un telefono cellulare agganciato alla cintola dei pantaloni, per poi sferrare altri pungi per garantirsi la fuga. L’aggressore veniva alla fine bloccato dalle guardie giurate e dai militari del Comando Stazione Carabinieri di Campagna Lupia sopraggiunti nell’immediatezza dei fatti. I due aggrediti, ricorsi alle cure del pronto soccorso di Dolo, riportavano lesioni e traumi con prognosi rispettivamente di 6 e 11 giorni salvo complicazioni. Il 32enne veniva così arrestato dai Carabinieri nella flagranza dei reati di rapina, resistenza a pubblici ufficiali e interruzione di pubblico servizio, ed associato alla Casa Circondariale di Venezia.

mercoledì 16 maggio 2018

DOMENICA 20 MAGGIO "OLTRE IL CONFINE", LA FESTA DELLE ASSOCIAZIONI CATARSI E IL PORTICO A DOLO

La manifestazione "Oltre il confine" giunge alla sua seconda edizione. Domenica 20 maggio, dalle ore 15 fino alle 22, le associazioni dolesi di volontariato Catarsi e Il Portico organizzano l'evento culturale nel giardino di quest'ultima in via Brenta Bassa 49 a Dolo: i temi prevalenti saranno l'impegno civile, la solidarietà e appunto il volontariato. Dopo il successo della scorsa edizione, nel maggio 2017, "Oltre il confine" ritorna puntando a confermare le 500 persone che l'hanno visitata un anno fa: l'intento è far diventare la manifestazione un appuntamento fisso nella primavera rivierasca. Cittadinanza attiva, nonviolenza, accoglienza saranno i cardini dei singoli episodi, partecipati da nomi di prima importanza nel tessuto connettivo del territorio, da Gianfranco Bettin a Gualtiero Bertelli, dal giornalista Edoardo Pittalis al cantautore Simone Nogarin, e ospiti quali il fotoreporter veneziano Federico Vespignani o la reggae band Patois Brothers. Dalle ore 20.45 si esibiranno i giovani rapper della scena hip hop locale, mentre nel pomeriggio non mancheranno l'action painting e gli stand elle principali associazioni della zona. Durante tutta la manifestazione sarà attivo un ristoro gestito dai volontari, un’aria allestita per i bambini, la possibilità di cenare anche per i vegetariani. L'ingresso a "Oltre il confine" è gratuito, il ricavato delle offerte sarà reinvestito in progetti di utilità sociale: da dodici anni Catarsi è impegnata sul territorio della Riviera del Brenta nella lotta contro la marginalità sociale.

giovedì 19 aprile 2018

I CARABINIERI CHIUDONO IL CAFFÉ VITTORIA DI DOLO PER 15 GIORNI: RITROVO DI PREGIUDICATI E ABUSO DI SLOT

Ieri mattina, a Dolo, i militari della locale Tenenza Carabinieri hanno dato esecuzione al provvedimento del Questore di Venezia con cui è stata disposta la sospensione per 15 giorni dell’attività del Caffè Vittoria, sito in via Mazzini. Il provvedimento è stato emanato a seguito dei numerosi controlli eseguiti dai Carabinieri della Tenenza che hanno documentato come l’esercizio fosse abituale ritrovo di soggetti pregiudicati e con precedenti penali. In particolare, il 3 aprile scorso all’interno del medesimo bar era stato tratto in arresto per spaccio di stupefacenti un 39enne nigeriano trovato in possesso di 16 gr. di cocaina. Nell’ultimo mese inoltre, i Carabinieri della Tenenza di Dolo hanno effettuato mirati servizi volti al contrasto delle violazioni in materia di gioco. Difatti, oltre a 3 sanzioni comminate al Caffè Vittoria, sono stati contravvenzionati altri due esercizi. Le violazioni contestate hanno riguardato gli orari consentiti per il funzionamento di slot e vlt, disciplinati a Dolo da apposita ordinanza. Il totale delle sanzioni ammonta a circa 1200 euro.

martedì 17 aprile 2018

SABATO MATTINA CONVEGNO A DOLO PER LE PATOLOGIE DEL NODO TIROIDEO

«La patologia nodulare tiroidea è di frequente riscontro nella popolazione, tanto che la sua incidenza è notevolmente in ascesa. Sei persone su dieci, infatti, presentano un nodo tiroideo all’esame ecografico, secondo i dati del 2016». Il dottor Moreno Scevola, primario del reparto di Medicina all’ospedale di Dolo, spiega il motivo che lo ha spinto, assieme alla dottoressa Francesca Sanguin, specialista in Endocrinologia, a unire medici di famiglia, medici ospedalieri di varie branche e infermieri della ULSS 3 per una giornata di confronto sul nodo tiroideo, dalla diagnosi alla terapia in un percorso condiviso. L'iniziativa è prevista per sabato 21 aprile dalle ore 8.30 alle 14, alla sala convegni dell'Associazione Artigiani e Piccola Impresa di Dolo, in via Brenta Bassa 34.

La tiroide è una ghiandola che si trova alla base del collo e la sua funzione consiste nella produzione di ormoni che influiscono bene o male (se non funziona come dovrebbe) su tutto l’organismo: il metabolismo, l’accrescimento, l’apparato circolatorio, l’attività neuromuscolare. Nel reparto di Medicina all'ospedale di Dolo è attivo un ambulatorio dedicato alle malattie endocrinologiche, dove vengono erogate all’anno circa 3000 prestazioni su cui l’esame ecografico, quando viene ritenuto opportuno, porta ad effettuare 200 agoaspirati tiroidei. «Va subito rassicurata la popolazione – affermano il primario Scevola insieme alla dottoressa Sanguin – perché anche se la patologia è in aumento e lo è perché oggigiorno c’è una maggiore attenzione e una maggiore capacità diagnostica rispetto a una volta; questo si traduce per la maggior parte dei casi in situazioni non gravi dove può essere sufficiente impostare un programma di controllo periodico». Le forme nodulari maligne sono più rare e variano dal 5% dei casi al 15% dei casi (su popolazione con fattori di rischio) e sono caratterizzati da forme di tumori che si sviluppano e crescono per lo più lentamente e che comunque godono di una buona prognosi una volta curati attraverso adeguata terapia chirurgica. «Il convegno – continua il Primario – permette il confronto tra specialisti diversi in quanto ormai il percorso di cura ottimale per il cittadino è quello appunto che mette in rete e fa dialogare insieme discipline diverse: Medicina Interna, Endocrinologia, ORL, Chirurgia, Medicina Nucleare, Radiologia, Anatomia patologica, Medicina di laboratorio, Geriatria, Distretto Socio Sanitario, Medicina Generale».

Aggiunge il direttore generale della ULSS 3 Serenissima, Giuseppe dal Ben: «La buona sanità passa attraverso un lavoro sempre più multidisciplinare che, assieme all’unificazione delle tre ex Unità Sanitarie Locali nella ULSS 3, garantisce un’offerta sanitaria di buona qualità proprio perché mette a disposizione del paziente più professionalità diverse con un importante bagaglio di esperienza e preparazione. Incontri come questo, inoltre, diventano davvero un’ottima opportunità di confronto che va sempre a vantaggio della salute dei cittadini».

venerdì 30 marzo 2018

I CARABINIERI DI DOLO ARRESTANO UN 40ENNE DI CAMPAGNA LUPIA PER SPACCIO DI UN KG DI MARIJUANA

Nell’ottica di una serie di servizi mirati al controllo del territorio ed alla prevenzione dei reati in vista dell’approssimarsi delle festività pasquali, promossi dal Comando Compagnia Carabinieri di Chioggia-Sottomarina, nel territorio della Riviera del Brenta sono stati conseguiti importanti risultati operativi. Oltre ai controlli amministrativi rivolti a bar ed esercizi commerciali dei Comuni della Riviera, e ai controlli sulla circolazione stradale, i Carabinieri della Tenenza di Dolo giovedì 29 marzo hanno prima segnalato alla Prefettura un ventenne per il possesso di alcuni grammi di hashish e poi tratto in arresto un uomo per la detenzione ai fini di spaccio di un chilogrammo di marijuana ed alcuni grammi di cocaina. Si tratta di un operaio italiano quarantenne, pregiudicato, nativo di Dolo ma residente a Campagna Lupia, sorpreso con una confezione di un etto di stupefacente nascosto all’ interno della sua automobile. La perquisizione è proseguita presso la sua abitazione, dove i militari hanno rinvenuto ulteriori nove involucri da un etto l’uno di marijuana, oltre al materiale per il confezionamento dello stupefacente. Durante l’udienza direttissima che si è celebrata stamane il giudice ha convalidato l’arresto. Il sequestro dell'ingente quantità di stupefacente, dicono i Carabinieri, rappresenta un duro colpo allo spaccio in Riviera: una volta immesso sul mercato, frazionato in centinaia di dosi, avrebbe fruttato circa quindicimila euro.

giovedì 22 marzo 2018

IL PROGETTO "PIANTIAMOLA" DI RIFORESTAZIONE DELLA RIVIERA INIZIA SABATO MATTINA A SAMBRUSON

Dopo le intemperie delle ultime settimane, il comitato rivierasco Opzione Zero è pronto a lanciare l'operazione "Piantiamola", ovvero i primi atti di una riforestazione permanente del territorio dopo alluvioni, tornado, disastri causati dalla cementificazione selvaggia. Un modo concreto e locale di contrastare inquinamento, consumo di suolo e cambiamenti climatici. L'appuntamento è per sabato 24 marzo dalle ore 9 all'azienda agricola Mion in via Alture 18 a Sambruson di Dolo: chi volesse unirsi ai volontari di Opzione Zero è pregato di comunicarlo scrivendo all'indirizzo info@opzionezero.org e di munirsi di guanti e vanga con abbigliamento adeguato all'occasione. Al termine dei lavori è previsto un ristoro conviviale. La piantumazione di nuovi alberi all'azienda Mion è solo il primo atto di un progetto ambizioso, svolto assieme alle realtà che aderiscono offrendo il proprio spazio alla natura: l'iniziativa è rivolta in primo luogo agli enti pubblici che - sono parole del comitato - "spesso svendono i terreni della comunità per finanziare le proprie casse, o peggio per favorire la speculazione edilizia. Quei terreni sono però della collettività e possono diventare tanti polmoni verdi a beneficio di tutti i cittadini".
Opzione Zero guarda agli stessi agricoltori che hanno deciso di tornare a presidiare il territorio abbandonando l’agricoltura intensiva "che inquina il suolo, l’aria e l’acqua, che produce cibi tossici, che impoverisce i piccoli produttori e arricchisce le grandi multinazionali dell’agrochimica". La ricerca di terreni abbandonati e degradati non termina, e viene fatto appello ai privati cittadini di segnalare ulteriori possibilità; chi ha a cuore la causa verde può sostenere "Piantiamola" attraverso una donazione specificando la causale “sostegno al progetto piantiamola” (IBAN IT64L0359901899050188525842). I fondi raccolti verranno impiegati per l’acquisto di piantine e del materiale necessario. A fine anno Opzione Zero pubblicherà nel proprio sito il rendiconto dell'attività svolta.